Sterilizzazione colonie feline

Le colonie feline libere sono formate da un gruppo di gatti che normalmente vivono in gruppo in determinate zone del territorio comunale. La Legge 281/91 tutela gli animali da affezione tra i quali anche i gatti. Le colonie feline che vivono in libertà sono sterilizzate (dall'autorità sanitaria competente per territorio e riammessi nel loro gruppo), mediante apposite campagne periodicamente organizzate, o su segnalazione diretta dei cittadini. I gatti in libertà possono essere soppressi soltanto se gravemente malati o incurabili. I gatti che vivono in stato di libertà sul territorio sono protetti ed è fatto divieto a chiunque di maltrattarli o allontanarli dal loro habitat. Si intende per habitat di colonia felina qualsiasi territorio o porzione di esso, urbano e non, edificato e non, sia esso pubblico o privato, nel quale risulti vivere stabilmente una colonia di gatti randagi, indipendentemente dal numero di soggetti che la compongono e dal fatto che sia o meno accudita dai cittadini. Gli enti e le associazioni protezioniste possono, d'intesa con le unità sanitarie locali, avere in gestione le colonie di gatti che vivono in libertà, assicurandone la cura della salute e le condizioni di sopravvivenza.

Come richiederla:

Segnalare la presenza di colonie feline al servizio veterinario della ASL di competenza.

Costi

Gratuita se effettuata dalla ASL.

Normativa di riferimento

  • TU 33/2009 ART.111
  • Legge 281/1991
  • Normativa regionale e locale.

Pagina aggiornata il 21/07/2015

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